Un’eccellenza unica al mondo per immergerti nell’universo dei suoni
La novità della città di Pesaro riguarda in particolare uno dei cinque sensi: l’udito.
Palazzo Mosca ospita la Sonosfera, elemento integrante dell’esposizione del Museo Nazionale Rossini. Cerchiamo di indagare meglio questa attrazione dal nome così evocativo.
Per descriverla al meglio occorre pensare ad un anfiteatro, una cavea dove gli ospiti possono accomodarsi e immergersi in ciò che percepiscono le loro orecchie.
Tutto è studiato affinché il suono risulti acusticamente perfetto, affinché l’ambiente sia isolato dall’esterno e totalmente fonoassorbente all’interno. Questo è il risultato di 45 altoparlanti posizionati attorno al pubblico e una corona video che ricopre l’intera superficie della semisfera, mostra tutti i movimenti del suono.
La Sonosfera di Pesaro è una vera unicità, in quanto esemplare solo al mondo.
I contenuti sonori proposti all’interno della Sonosfera variano alquanto: dai suoni incontaminati della natura, fino alle sinfonie del grande compositore Gioachino Rossini.
Questo progetto dal titolo ‘Fragments of Extinction – Il Patrimonio Sonoro degli Ecosistemi’ implica che il modulo della Sonosfera sia un teatro Eco-acustico interamente trasportabile, destinato a viaggiare il paese intero. Lo scopo è quello di aprire gli occhi, o in questo caso le orecchie del pubblico, su temi caldi come la difesa dell’ambiente e l’attenzione verso i sempre più gravi cambiamenti climatici.
Si ringrazia Pesaro Musei per le foto